Giovedì 18 Maggio 2017
+ Dal Vangelo
secondo Giovanni cap 14, 15-16-17
“ In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi.”
La
prima riflessione che mi viene da fare dopo aver ascoltato questo Vangelo è
relativa al Verbo Amare.
“ Se mia amate….
Di che tipo di amore sta parlando Gesù? L’AMORE si esprime a seconda della relazione che
viviamo. C’è l’amore coniugale, l’amore filiale, l’amore tra i fratelli o tra
amici ecc. Nessuna di questa tipologia di amore può mai essere paragonata a
quella che Dio ha per ognuno di noi. Ma è vero che la nostra vita deve tendere
ad amare così come Lui ci ha amati per primo ( Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi). Gesù è l’unico ad averci amato nella dimensione
della croce e attraverso quella Santa Croce ha attirato tutti a sé per
donarci la vita. Sappiamo tutti che Gesù è morto per i nostri peccati, ma è anche risuscitato. Allora, se noi siamo stati veramente crocifissi con Lui
( cioè se noi abbiamo permesso a Gesù di
distruggere i nostri peccati ), con Lui dovremmo essere Riuscitati……e solo
dopo avere vissuto questa ipotetica rinascita ( passando dalla morte al peccato alla vita nuova in Cristo)
possiamo AMARE così come Gesù dice ai suoi discepoli di fare. Diversamente non
è amore vero. E’ sentimentalismo, e proselitismo, è bigottismo….ipocrisia e
basta. Quando AMIAMO veramente,
siamo automaticamente collocati nella STESSA
VITA di Dio, siamo risorti con Lui in una vita nuova, diversa da quella che
conducevo quando ero nel peccato ( Se
siete risorti con Cristo cercate le cose di lassù ); il nostro non è più un
amore umano, ma divino e tutto di noi lo dice, perché Dio vive in noi e noi viviamo in Lui.
….Osserverete
i miei comandamenti
Osservare i comandamenti è ciò che, spontaneamente accade a chi ama veramente nella dimensione della croce e della
risurrezione, ogni giorno. Ogni
giorno infatti siamo chiamati a morire a
noi stessi al nostro peccato e ad diventare
come Lui (Siate Santi come Io sono Santo). Se veramente lo amiamo senza
ipocrisia, ci impegneremo con tutte le nostre forze ad osservare ciò che di
fatto ci porta al nostro vero bene, perché i comandamenti ( sono 10 ma io dico
che sono come i numeri, infiniti!!) altro non sono che questo: chi li osserva troverà la gioia piena e vera,
non quella che offre il mondo, momentaneo ed effimero piacere che scompare.
…e io pregherò il Padre…
Se
lo amiamo SINCERAMENTE allora
osserveremo i Suoi comandamenti e Lui che fa? Pregherà per noi il Padre
affinchè mandi un altro Consolatore
(il primo è Gesù stesso) che non ci
lascerà mai soli. Per il Suo immenso Amore verso di noi ci assicura la Sua
presenza per sempre. Chi di noi è capace
di assicurare la propria presenza all’altro per sempre???Credo proprio che nessuno ne è capace!!! Inoltre, chi o
cosa, umanamente può donarci quella ricchezza di doni tutti insieme ( intelletto,
sapienza, scienza, consiglio, fortezza, pietà e timor di Dio) che lo
Spirito Santo gratuitamente e generosamente ci offre ogni qualvolta lo
invochiamo? E’ difficile incontrare una persona che li possiede tutti!!!
Inoltre, se i doni umani che possediamo
non sono suggellati dai doni dello Spirito Santo, sono fini a se stessi e
non producono frutti di vita eterna. Per
questo Gesù prega il Padre Suo affinchè c’è lo mandi, perché sa perfettamente
che noi, con le nostre sole povere forze umane, intelligenti e capaci per
quanto possiamo essere, non arriveremmo
mai a scrutare la Profondità di Dio. Solo
lo Spirito Santo è capace di guidarci alla Verità tutta intera.
….lo Spirito della Verità che
il mondo non può ricevere perché non lo vede…
Ma stiamo attenti. Perché lo Spirito Santo ( in ebraico Rhua, soffio, vento) possa agire in noi
e compiere ciò per cui è stato mandato è necessario che noi lo riconosciamo …. Il
mondo non lo può ricevere perché non lo conosce . Spesso sentiamo,
purtroppo anche tra i cristiani, che lo Spirito Santo nessuno lo ha mai visto,
che è l’eterno sconosciuto…. Mentre di Gesù abbiamo tante fonti, tante
testimonianza, dello Spirito Santo conosciamo poco è niente!!!Il mondo non lo vede perché è come Tommaso
ha bisogno di vedere per credere, ma chi ha conosciuto Gesù ( dice Gesù stesso
che chi vede Lui vede il Padre) ha
conosciuto Dio Padre e lo Spirito Santo.
Le tre persone della SS Trinità sono
inseparabili: tre in una!!!Se non crediamo a questo, sarà lo spirito di questo mondo a dominare la nostra vita e ad
assoggettarci a uno stile di vita tipicamente umano e materialista. Il mondo di
cui parla Gesù possiamo essere noi se ancora
non abbiamo avuto l’incontro con
il Risorto. E non crediamo, nonostante i tanti segni che abbiamo ricevuto.
Siamo noi se, nonostante abbiamo compreso che, per amare dobbiamo morire a noi stessi, al nostro orgoglio alla
nostra superbia e alle nostre comodità, continuiamo
a fare come gli struzzi, a non affrontare direttamente i nostri legami col
peccato e a continuare come se niente fosse, con superficialità….INGANNANDO
NOI STESSI.
…voi lo
conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi ”
Il
Buon Pastore conosce le sue pecore e le sue pecore conoscono Lui, ciò per dire
che lo Spirito Santo che abbiamo
ricevuto col Battesimo attesta con forza che noi siamo figli di Dio e non figli delle tenebre. Lui VIVE in noi e si contrista quando
col peccato non teniamo conto della Sua Presenza. Ricordiamolo soprattutto quando le seduzioni del maligno si fanno più
insistenti e lasciamo agire a nostra
difesa lo Spirito di Fortezza
che vince ogni battaglia. Con fiducia facciamo nostra questa certezza. Grazie.
Maria Cristina Siino
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