martedì 25 marzo 2014

Incoronazione della Beata Vergina Maria



Cosa significa INCORONARE MARIA

                               Incoronare una persona è un gesto che ormai perde molto del suo significato perché non si verifica più nel costume attuale della nostra vita.
Incoronare anche solo metaforicamente una persona significa riconoscere le prerogative di grandezza, di dominio e - una parola che suona poco bene!- una prerogativa di superiorità che sono inerenti alla persona che incoroniamo. Si incoronavano i re e i principi, e si accettava di essere sottomessi alla loro regalità, al loro potere, al loro principato, al loro comando. Quando trasferiamo questi gesti dalla loro significazione civile e culturale ad un significato religioso, mantengono sempre lo stesso contenuto?
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Noi incoroniamo la Madonna. Che cosa significa? Significa che, per conto nostro, cioè per nostra scelta, riconosciamo a questa Donna, a questa figlia del popolo di Israele, ciò che di lei ha dichiarato l'angelo Gabriele: "Piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra tutte le donne". Significa che noi con quel gesto riconosciamo una superiorità, una grandezza di Maria Santissima. Ma quale è questa grandezza e questa superiorità? E' la sua pienezza di grazia. Che cosa significa " pienezza di grazia"? Significa che, in Maria, i rapporti di figliolanza con Dio, suo Padre, sono al massimo livello, sono alla estrema profondità e sono unici. Significa che, veramente, Maria è figlia prediletta di Dio. Significa che veramente questa figlia del popolo di Israele partecipa in pienezza a quei rapporti vitali a cui anche noi siamo chiamati perché Iddio,ha fatto di ognuno di noi il figlio suo. Significa che riconosciamo le parole dell'angelo a Maria santissima: "il Signore à con te". Quante volte il sacerdote, specialmente durante la celebrazione della santa Messa saluta dicendo: "il Signore sia con voi". Il cristianesimo è proprio questo: Iddio con noi. Iddio che stabilisce la sua presenza in mezzo a noi per mezzo della Incarnazione del Figlio suo, cioè per il fatto che il Figlio di Dio si è fatto figlio dell'uomo, per il fatto che Dio ha voluto essere presente in un modo: così concreto, così evidente, così sperimentabile da assumere una natura come la nostra, ed essere uno di noi, in mezzo a noi.  Se Gesù Cristo é la presenza di Dio in mezzo a noi, come lo é stato per Maria santissima? Noi mamme possiamo  immaginare come Gesù, Figlio di Dio che é nato da Maria, sia stato con lei. Certamente in modo ineffabile, unico, misterioso! Veramente il Signore é con la Madonna. Noi, incoronandola, riconosciamo in lei la prerogativa: di essere la portatrice del Signore, di essere la portatrice del Figlio di Dio fatto Uomo, di essere colei che ci porta al Salvatore: Colui che ci salva.
" Tu sei benedetta fra le donne".
Non c'è una donna al mondo che possa vantare, anche lontanamente, questa prerogativa, questa grandezza di Maria santissima. Per una donna il massimo di grandezza umana a cui tendere poteva essere quella di diventare la madre del re o avere un figlio che fosse re. Maria é la madre di Dio. Ecco perché é la più grande di tutte le donne. Ecco perché é la più grande di tutte le mamme.
Una donna é grande quando assolve tutta la sua vocazione materna o spirituale o materiale. Maria ha raggiunto la pienezza di questa vocazione: essere madre e madre del Salvatore, essere madre del Figlio di Dio fatto uomo. Ho richiamato questo concetto della maternità della Madonna per mettere in risalto ciò che è caratteristico della maternità. Caratteristico della maternità non è tanto il dare alla luce una creatura, E' caratteristico che questa creatura sia frutto dell'amore e che questa maternità si consumi nell'amore. Consumare una esistenza per amore dei propri figlioli! La capacità di amare della Madonna la troviamo ai piedi della croce nel momento in cui si compie il grande gesto dell'amore di Dio, per noi che vuole salvare. Maria è presente in un atteggiamento di accettazione piena e incondizionata di quell'atto di amore di Dio, che diventa un atto di amore suo, personale, per tutti noi, per ognuno di noi. Lei che aveva comunicato la vita umana al Figlio di Dio, partecipa al dono che il Figlio suo fa di se stesso e diventa la madre di tutti quelli per cui il Figlio suo ha dato la vita. Comprendiamo allora che, incoronare Maria santissima significa riconoscere: questa sua grandezza di maternità divina, che non  fine a sé stessa ma dono che Dio fa all’umanità di Sua Madre e Regina dell’Universo.
Mentre incoroniamo la Madonna, facciamo attenzione che che il nostro non sia  soltanto un gesto esteriore!!! E' indispensabile che tutti gesti che facciamo siano l’espressione vera ed autentica  che noi crediamo di essere i figli di Dio . Siano  gesti di coloro che si comportano sempre da figli di Dio. Noi, che incoroniamo la Madonna, dobbiamo per prima credere che il Signore è con noi, si è Incarnato nella nostra fragile esistenza grazie a Maria.. Il Signore é con noi e noi siamo con lui in qualunque momento: quando andiamo per la strada, quando parliamo con le persone, quando compiamo il nostro dovere, quando siamo soli e quando siamo con gli altri, in ogni momento, soprattutto quando ci sentiamo più smarriti e peccatori. In tutti questi momenti Dio é con noi e noi siamo con Dio. Dio con noi e noi con Dio. Uno non cessa mai di essere figlio di suo padre, e noi non cessiamo mai di essere figli di Dio. Incoronare la Madonna. significa riconoscere che la Madonna é la prima di tutte le donne perché ha rapporti singolarissimi di amore verso Dio e con Dio, e, poi verso di noi che siamo i Suoi figli. Se Dio ci ama tanto da essere con noi, se ci ama tanto da darci il Figlio suo, se la Madonna ci ama tanto da darci suo Figlio, perché noi non dobbiamo amare i figli di Dio? La prova di amore che possiamo dare, quella più difficile é quella di volere bene tutti, indistintamente, soprattutto chi ci emargina, ci delude, ci ferisce o ci abbandona. Un papà e una mamma, vogliono bene a tutti i figli ma, se c'è uno più piccolo, un po' ammalato  con qualche difetto... là ci sarà più attenzione, ma sempre lo stesso amore. E' l'amore di un padre che si rivolge a chi ha più bisogno. E dove vuole che noi rivolgiamo il nostro amore se non verso i fratelli che sono i suoi figli e verso coloro che hanno più bisogno di amore? Per testimoniare e per vivere il nostro cristianesimo, per trasferire nella nostra esistenza il gesto della incoronazione della Madonna, dovremmo imparare da Gesù che è venuto nel mondo non per i giusti ma per i peccatori  per chi è smarrito e più più indifeso: Allora l’Incoronazione di Maria, che ciascuno di noi consapevolmente fa, diventa per Dio espressione concreta della bellissima frase: " tutto quello che avrete fatto a uno di questi miei, più piccoli, lo avrete fatto a me".
                 
                                 Maria Incoronata prega per tutti noi!!                                                                                   



                                                                                              

Maria Cristina Siino


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