Ottava
stazione
GESU'
AMMONISCE LE DONNE DI GERUSALEMME
Ti adoriamo Cristo e ti
benediciamo
Perché con la sua santa
croce hai redento il mondo
"Lo
seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e
facevano lamenti su di lui. Ma Gesù voltandosi verso le donne, disse:
"Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e
sui vostri figli."
Umiltà
Guida:
Spesso ci
capita di giudicare gli altri, di condannarli per i loro peccati.
Il
Santo è colui che vive in umiltà, consapevole dei doni che il Signore gli ha
elargito, ma conscio anche dei propri difetti.
Ecco
quindi che, davanti al peccatore, il Santo non giudica ma prega, non si ritiene
superiore ma sa di essere un umile “compagno di viaggio”.
"Nostro Fratello Giuda" (da una predica di
don Primo Mazzolari)
Povero Giuda, povero
fratello nostro! Il più grande dei peccati, non è quello di vendere Cristo, è
quello di disperare. Anche Pietro aveva negato il Maestro, e poi lo ha guardato
e s’è messo a piangere. E il Signore lo ha ricollocato al suo posto; il
vicario! Tutti gli apostoli hanno abbandonato il Signore, e son tornati. E il
Cristo ha perdonato loro, e li ha ripresi con la stessa fiducia.
Credete
che non ci sarebbe stato posto anche per Giuda, se avesse guardato almeno a un
angolo o a una svolta della strada della “via crucis?” La salvezza sarebbe
arrivata anche per lui.
Povero
Giuda! Una croce e l’albero di un impiccato, dei chiodi e una corda! Provate a
confrontare queste due fini. Voi mi direte: “muore l’uno e muore l’altro”. Io
però vorrei domandarvi quale è la morte che voi eleggete: sulla croce come il
Cristo, nella speranza del Cristo; o impiccati, disperati, senza niente
davanti? Perdonatemi se questa sera, che avrebbe dovuto essere di intimità, io
vi ho portato delle considerazioni così dolorose. Ma io voglio bene anche a
Giuda: è mio fratello, Giuda. Pregerò per lui anche questa sera, perché non lo
giudico, io non condanno. Dovrei condannare me.
Preghiamo:
I nostri occhi,
o Dio, versino lacrime di pentimento per le colpe commesse e per la gioia di
aver sperimentato il tuo perdono.
Amen.
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