mercoledì 5 agosto 2020

Madonna della Neve



MEDJUGORJE, 5 AGOSTO: 
IL COMPLEANNO DELLA MADONNA E IL MIRACOLO DELLA NEVE
Tratto da: Radio Maria,Vostro Padre Livio


Cari amici,
per quanto la Vergine abbia messo il sigillo della segretezza sulla sua vita, che ha raccontato ai veggenti, tuttavia qualcosa ha rivelato attraverso i messaggi. Si tratta di particolari tutt’altro che trascurabili. 
La precisazione della Madonna può essere un prezioso punto di riferimento per gli storici e gli esegeti, sempre che la vogliano accogliere. L’intenzione della Madre di Dio è però un’altra. Vuole che i suoi figli si rendano conto del suo amore inesauribile e universale, che abbraccia l’intero cammino dell’umanità e di ogni persona in particolare. Anche quello che ci chiede per festeggiare il suo compleanno è a nostro completo vantaggio. Quel giorno i veggenti e i giovani del villaggio hanno preparato per l’incontro con la Madonna una torta enorme con gli auguri di rito. Non era però possibile sistemarvi sopra tutte le candeline necessarie.
Quello più rilevante riguarda la questione se la Madonna sia morta prima di essere stata assunta in cielo. Al riguardo la Gospa è categorica. Proprio nel giorno dell’Assunta così risponde: «Mi chiedete della mia assunzione. Sappiate che io sono salita al cielo prima della morte» (15/08/1981). L’affermazione della Madonna si pone così nel solco della tradizione più antica che parla della «Dormizione» della Beata Vergine Maria, intesa come momento di grazia nel quale la Madre di Dio «è stata pienamente conformata al Figlio suo Risorto, il vincitore del peccato e della morte» (CCC, 966). «Nella tua maternità hai conservato la verginità, nella tua dormizione non hai abbandonato il mondo, o Madre di Dio; hai raggiunto la sorgente della Vita, tu che hai concepito il Dio vivente e che, con le tue preghiere, liberi le nostra anime dalla morte» (Liturgia bizantina).

L’altro particolare che la Regina della pace ha rivelato, chiedendo il coinvolgimento dei fedeli, riguarda il giorno della sua natività, la cui festa liturgica è celebrata dalla Chiesa l’8 Settembre. La Madonna ha voluto dare molta enfasi a questa rivelazione con un messaggio commuovente: «il 5 Agosto prossimo si celebri il secondo millennio della mia nascita. Per quel giorno Dio mi permette di donarvi grazie particolari e di dare al mondo una speciale benedizione. Vi chiedo di prepararvi intensamente con tre giorni da dedicare esclusivamente a me. In quei giorni non lavorate. Prendete la corona del rosario e pregate, digiunate a pane e acqua. Nel corso di tutti questi secoli mi sono dedicata completamente a voi: è troppo se adesso vi chiedo di dedicare tre giorni a me?» (01/08/1984). La precisazione della Madonna può essere un prezioso punto di riferimento per gli storici e gli esegeti, sempre che la vogliano accogliere. L’intenzione della Madre di Dio è però un’altra. Vuole che i suoi figli si rendano conto del suo amore inesauribile e universale, che abbraccia l’intero cammino dell’umanità e di ogni persona in particolare.

Domenica di Pasqua, 11 aprile 2004 - 
MARIJA PAVLOVIC LUNETTI (veggente)- Medjugorje-
(…) La Madonna ci ha detto che il 5 di agosto era il suo compleanno e noi abbiamo deciso di ordinare una torta. Era il 1984 e la Madonna compiva 2000 anni, così abbiamo pensato di fare una torta bella grande. Nel gruppo di preghiera che si trovava in canonica eravamo 68, più il gruppo che si trovava sulla collina, in totale eravamo un centinaio. Abbiamo deciso di metterci tutti insieme per fare questa grande torta. Non so come abbiamo fatto a portarla tutta intera, fin sulla collina della croce! Abbiamo messo le candeline e c’erano tante rose di zucchero. La Madonna poi è apparsa e abbiamo cantato “tanti auguri a Te”. Poi alla fine ad Ivan è venuto spontaneo di offrire una rosa di zucchero alla Madonna. Lei l’ha presa, ha accettato i nostri auguri e ha pregato su di noi. Noi eravamo al settimo cielo. Eravamo però perplessi per quella rosa di zucchero e il giorno dopo alle cinque di mattina siamo andati sulla collina per cercare la rosa, pensando che la Madonna l’avesse buttata, ma non l’abbiamo più trovata. Così la nostra gioia era tanta, perché una rosa di zucchero la Madonna l’ha portata in cielo. Ivan era tutto fiero perché gli era venuta questa idea. Questo per dire che con Gesù e la Madonna potete sbizzarrirvi quanto volete. Tanti mi dicono: “Ma non è il 5 agosto il compleanno della Madonna? Allora perché si festeggia l’8 di settembre?” Io dico: festeggiamola due volte. Perché dobbiamo complicare la vita? Per la Madonna il compleanno possiamo festeggiarlo due volte. 


Inoltre oggi ricordiamo anche un altro grande evento....
Era il 5 Agosto del 352 D.C., secondo il racconto di vari autori cristiani, quando Giovanni, nobile patrizio che viveva a Roma, nella notte del 4 agosto 352 d.C. ebbe in sogno la Vergine Maria che chiedeva di costruire una basilica nel luogo dove il mattino seguente avrebbe trovato la neve fresca. Giovanni, il giorno dopo, 5 Agosto, andò a raccontare il sogno al Papa Liberio il quale confessò di aver avuto la stessa visione. Si recarono insieme nel luogo stabilito e vi trovarono una grande nevicata. 
Così fu costruita la Basilica di Santa Maria della Neve che diventerà, con Papa Sisto III (432-440) l’attuale Basilica di Santa Maria Maggiore.
Il 5 agosto di ogni anno viene rievocato, attraverso una solenne Celebrazione, il “Miracolo della Nevicata”: di fronte agli occhi commossi dei partecipanti una cascata di petali bianchi discende dal soffitto ammantando l’ipogeo e creando quasi un’unione ideale tra l’assemblea e la Madre di Dio.

San Giovanni Paolo II (Karol Józef Wojtyła, 1978-2005), fin dall’inizio del suo pontificato ha voluto che una lampada ardesse giorno e notte sotto l’icona della Salus, a testimonianza della sua grande devozione per la Madonna. Lo stesso Papa, l’8 dicembre del 2001, ha inaugurato un’altra perla preziosa della Basilica: il Museo, luogo dove la modernità delle strutture e l’antichità dei capolavori esposti offrono al visitatore un “panorama” unico.

I numerosi tesori in essa contenuti rendono S. Maria Maggiore un luogo dove arte e spiritualità si fondono in un connubio perfetto offrendo ai visitatori quelle emozioni uniche proprie delle grandi opere dell’uomo ispirate da Dio.

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