Insegnaci a non amare solo noi stessi
Insegnaci, Signore Buon Pastore, a non
amare solo noi stessi,
a non amare soltanto i nostri cari, i nostri amici,
a non amare soltanto quelli che ci amano, a non curare soltanto il nostro “gregge”.
Insegnaci a pensare agli altri,
a preoccuparci ed amare anzitutto quelli che nessuno ama.
a non amare soltanto i nostri cari, i nostri amici,
a non amare soltanto quelli che ci amano, a non curare soltanto il nostro “gregge”.
Insegnaci a pensare agli altri,
a preoccuparci ed amare anzitutto quelli che nessuno ama.
Spesso queste persone sono malate,
emanano un brutto odore, hanno una brutta reputazione.
Non hanno amici, sono considerati degli
incapaci, senza intelligenza, e pertanto indegni della nostra attenzione.
Concedici la grazia di capire che, continuare a sentirci pastori senza vivere l’esperienza è come bere un bicchiere d’acqua vuoto e poi dire di non avere più sete!!!
Concedici la grazia di capire che, continuare a sentirci pastori senza vivere l’esperienza è come bere un bicchiere d’acqua vuoto e poi dire di non avere più sete!!!
Signore abbi pietà di tutti i poveri
del mondo; abbi pietà della nostra povertà
mentale, dei nostri cuori egoisti, chiusi e indifferenti. Insegnaci a Amare con
il cuore, ad essere pastori non solo a
parole ma con i fatti, a preoccuparci se qualcuno è triste, lontano,o si è
perduto.
Dacci lo slancio di una fede Risorta!!! La fede di Maria. Mai
più allora per noi tiepidezza, amor proprio e il conseguente immobilismo
pastorale. Grazie! Amen.
Maria Cristina Siino
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