“Noi fin d’ora siamo figli
di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando
egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come
egli è”.
Imitiamo i Santi
Le
parole dell’evangelista Giovanni ci introducono alla celebrazione di tutti i Santi, di tutti coloro che hanno accolto l’amore di Dio
e hanno corrisposto al suo amore vivendo
come figli di Dio. La liturgia ci invita a levare lo sguardo verso questa
“moltitudine immensa che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo
e lingua”, come afferma l’Apocalisse. Una
folla numerosa in cui vi sono i Santi ufficialmente riconosciuti e i
battezzati di ogni epoca che hanno
compiuto con amore la volontà di Dio giorno dopo giorno, con una santità
quotidiana nella vita di famiglia, nel lavoro, nelle relazioni sociali, nella
comunità cristiana. Tutti risplendono nell’amore di Dio. Possiamo dire, con
le parole dell’evangelista Giovanni, che i Santi
vedono Dio come egli è, hanno con Dio una pienezza di relazione che li fa
simili a lui, partecipi della sua
comunione di amore. Leviamo il nostro sguardo verso il cielo per vedere,
con gli occhi della fede, i nostri
fratelli che godono della vita che chiamiamo ‘eterna’, la vita con Dio. Sì,
sono nostri fratelli e nostre sorelle, sono uomini e donne che hanno creduto all’amore di Dio e partecipano
della vita di Dio. Questa ‘vita eterna’, questa vita di comunione con Dio è
preparata da Dio stesso anche per noi, che siamo suoi figli. E noi tutti aspiriamo a questa pienezza di vita. Questi
Santi, nostri fratelli che oggi festeggiamo ci dicono che la nostra aspirazione
troverà il suo compimento e che il
nostro profondo desiderio sarà esaudito.
Se questa è la pienezza futura verso cui tutti noi siamo incamminati, “noi fin d’ora siamo figli di Dio”: è il
dono che il Padre fa a tutti noi inviandoci il suo Figlio, Gesù Cristo. Fin
d’ora, infatti, in quanto battezzati nel Signore Gesù e animati dallo Spirito
Santo, il dono del Risorto ai suoi discepoli, Dio è nostro Padre e noi siamo
partecipi della sua stessa vita, della sua santità. Fin d’ora la nostra vita, in quanto unita a Gesù Cristo, è liberata dal
male. Già ora siamo in comunione con tutti i fratelli e le sorelle che
vivono nell’amore di Dio. Non sono lontani da noi, i Santi, ci sono vicini e ci
ricordano che noi siamo in cammino verso la meta definitiva, che siamo la
Chiesa in pellegrinaggio verso la vita eterna. Essi ci dicono anche che se il
nostro sguardo e il nostro cuore si allontanano da Dio che ci ha creati e
redenti, il cielo scompare dal nostro orizzonte e il nostro cammino si smarrisce.
Rinnoviamo la nostra fede perché la grazia di essere figli di Dio non
venga mai dimenticata, perché la luce
della nostra vocazione e del nostro destino non si spenga mai. La fede ci consente di tenere sollevato lo
sguardo verso il cielo dove i fratelli e sorelle ci attendono, dove ci attende
Dio. La pagina del Vangelo ci indica
la strada della santità. Accogliendo l’annuncio delle beatitudini,
custodiamo in noi il grande dono del Padre e viviamo come discepoli di Gesù. Il cammino delle beatitudini è la via
della santità. Tutti i Santi si sono
specchiati nelle beatitudini che sono innanzi tutto il dono della vita di
Gesù. Solo lui è il Beato, il vero povero in spirito, il misericordioso, il
puro di cuore, l'operatore di pace. Le
beatitudini esprimono il mistero della sua vita donata, il mistero della sua morte e risurrezione.
Noi abbiamo la grazia di essere suoi discepoli e di partecipare della sua vita.
Uniti a lui e con il suo aiuto, noi partecipiamo della sua beatitudine e
camminiamo sulla strada dell’amore, del servizio, del dono, della povertà,
della misericordia. È un percorso di
grazia che i Santi hanno seguito per corrispondere all’amore del Padre e
vivere la grazia di essere figli di Dio.
E’ motivo di gioia e di speranza questa stupenda festa di Tutti i Santi.
Ci rallegriamo per la moltitudine di fratelli e sorelle che sono per sempre con
Dio e partecipi della sua vita santa. Ravviviamo la nostra speranza nella vita
eterna, camminiamo verso la pienezza della vita. La nostra gioia e la nostra speranza sono riposte in Dio e nel suo
amore, in Gesù Cristo vivente nella
sua Chiesa, nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita. Invochiamo
l’intercessione dei Santi sentiamoci
avvolti nella comunione dei Santi. Preghiamo perché il Signore, per
intercessione dei nostri fratelli e di Maria
Santissima, Regina dei Santi, ci dia una viva coscienza della nostra vocazione
alla santità e la grazia di realizzarla in una vita piena di opere buone.
Amen.
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