ATTO DI
CONSACRAZIONE DEL GENERE UMANO A CRISTO RE
Al fedele che recita piamente questo atto di consacrazione si concede
l'indulgenza parziale.
L'indulgenza è plenaria se lo si recita pubblicamente nella solennità di Cristo Re.
O Gesù
dolcissimo,
o Redentore
del genere umano,
guarda a noi
umilmente prostati dinanzi al vostro altare.
Noi siamo vostri, e vostri vogliamo essere;
e per poter vivere in Voi più strettamente congiunti, ecco che ognuno di noi
oggi spontaneamente si consacra al Vostro Sacratissimo Cuore.
Molti
purtroppo non vi conobbero mai; molti, disprezzando i vostri comandamenti, Vi
ripudiarono
O benignissimo Gesù, abbiate misericordia e degli uni e degli altri; e tutti quanti attirate al vostro Cuore santissimo.
O benignissimo Gesù, abbiate misericordia e degli uni e degli altri; e tutti quanti attirate al vostro Cuore santissimo.
O Signore, siate il re non solo dei fedeli
che non si allontanarono mai da Voi, ma anche di quei figli prodighi che vi
abbandonarono; fate che questi quanto prima ritornino alla casa paterna per non
morire di miseria e di fame.
Siate il RE di tutti, richiamateli al porto della verità e all’unità della fede affinché in breve si
faccia un solo ovile sotto un solo pastore. Siate il re finalmente di tutti
quelli che sono avvolti nelle superstizioni e non il re di coloro che vivono
nell’inganno dell’errore o per discordia da Voi separati: ricusate di trarli
dalle tenebre al lume e al regno di Dio.
Elargite, o Signore, incolumità e libertà sicura alla vostra Chiesa, elargite a tutti i popoli la tranquillità dell’ordine; fate che da un capo all’altro della terra risuoni quest’unica voce: Sia lode a quel cuore divino, da cui venne la nostra salute, a lui si canti gloria e onore nei secoli. Cosi sia.
Elargite, o Signore, incolumità e libertà sicura alla vostra Chiesa, elargite a tutti i popoli la tranquillità dell’ordine; fate che da un capo all’altro della terra risuoni quest’unica voce: Sia lode a quel cuore divino, da cui venne la nostra salute, a lui si canti gloria e onore nei secoli. Cosi sia.
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