martedì 17 marzo 2015

Percorso di preparazione al Sacramento del matrimonio


“… ti farò mia sposa per sempre!”

Osea 2,16-21
Domenica 15 Marzo 2015, ore 17,00

Quando abbiamo iniziato questo viaggio, ci siamo detti tante cose allo scopo di conoscerci. Ci siamo presentati e in un primo momento abbiamo cercato di mettere in comune l’obiettivo dei nostri incontri che è quello di diventare sempre più consapevoli della scelta di diventare marito e moglie, unendoci appunto in MATRIMONIO.  Scioglieremo le VELE (dicendo il nostro SI) e navigheremo sicuri ( nel "mare" del Sacramento del Matrimonio) se INSIEME a NOI ci sarà una TERZA PERSONA : CRISTO.
Il senso cristiano del matrimonio è proprio quello di comprendere più possibile che è Dio che consacra a Lui il nostro amore,  e lo TRASFORMA  donando, alla nuova vita, quella matrimoniale, un carattere di SACRALITA’. Tanti sposi, dopo aver celebrato il matrimonio civile, si rivolgono al parroco perché almeno benedica gli anelli (cosa che il Sindaco non può fare). Il matrimonio cristiano non è una benedizione, è un SACRAMENTO: la differenza è enorme. La Benedizione è un ringraziamento a Dio per la creatura che ha messo al nostro fianco. Il SACRAMENTO è molto di più: trasforma tutto. Quando il sacerdote,  durante la Messa stende le mani sul pane e sul vino  chiede a Dio di mandare il suo Spirito per trasformare quel pane e quel vino nel Corpo e nel Sangue di Gesù.  E’ il Mistero della Fede. Lo Spirito scende con la sua potenza su  quel pane e su quel vino trasformando tutto  nel Corpo e nel Sangue di Cristo, ...per cui, accostandomi alla Comunione, io mangio e bevo il Corpo e il Sangue di Cristo. Qui avviene una trasformazione sostanziale! Lo stesso vale per il Battesimo: da semplice creatura, l'uomo diventa "figlio di Dio". Questo fanno i Sacramenti: ci innestano in Dio. Non solo allora un semplice contratto così come avviene nel matrimonio civile dove appunto manca tutto questo, ma un un Sacramento d’Amore Consacrato in Dio da Dio, qual è appunto il Matrimonio della coppia cristiana.  Abbiamo già detto,  ma lo ricordiamo sempre,  che nessuna tempesta potrà mai travolgerci totalmente se Lui è con noi!!! Da sempre Dio ha pensato a ciascuno di noi. La coppia nasce grazie a Colui che da sempre l’ha voluta!!! La CHIAMATA al Matrimonio è un invito che viene da Lui. E’ una VOCAZIONE. Essere coppia, in cammino verso il MATRIMONIO è il PROGETTO che Dio ha già avuto per noi che siamo già sposati, e ha per voi che lo state diventando. Quando? Prima che io e tu noi tutti venissimo al mondo. Non è una semplice casualità. Per Dio niente è casuale. Questa è una Verità su cui si  fonda il Sacramento del Matrimonio, quello per cui ciascuno di noi è chiamato a riflettere bene adesso, in questo tempo di preparazione. In questo percorso abbiamo cercato, ognuno nel proprio modo, e con la propria personale esperienza,  di parlare di AMORE in tutte le sue molteplici sfumature.  


Lo abbiamo fatto cercando di non perdere mai di vista che l’amore è un dono e, come tale “si dona” allo scopo di crescere,  e di crescere INSIEME (in RELAZIONE). Il matrimonio cristiano è fondato su una promessa;  se vogliamo è anche un contratto di DONAZIONE, dove c’è uno che dona e l’altro che riceve e viceversa.  In questo scambio reciproco s’incontrano due individualità che, con la loro diversità formano un NOI. All’interno del NOI c’è Cristo, che diventa, se glielo permettiamo, un anello che UNISCE senza fondere. Ecco perché la coppia è l’immagine della TRINITA. Stiamo parlando di un LUI e di una LEI  in Dio,,  no con Dio!!! La Trinità è un tutt’uno con la coppia non è un entità separata!!! In realtà noi siamo nella Trinità perché essa abita in noi. Pregare in Dio così come fare qualsiasi altra cosa è il "fare insieme" della coppia cristiana. possibilmente ogni giorno. In fondo solo i pagani pregano un Dio ( considerandolo appunto lontano e diviso da loro)!!! Riflettere su questo è di fondamentale importanza per la stabilità e la sicurezza della coppia che si prepara all’indissolubilità!! Perché Cristo, quando UNISCE,  lo fa per sempre!!. Cristo mostra il Suo Amore al mondo attraverso il nostro amore, attraverso il MODO con cui ci amiamo!!! Quindi l’amore nella coppia non è fine solo a sé, ma è un segno evidente dell’Amore di Dio per l’Umanità. Di questo dobbiamo diventare  più che consapevoli e di conseguenza molto responsabili. La SCELTA DI ESSERE CRISTIANI ha inizio dallo stesso momento in cui sono capace di comprendere che Dio mi ha creato per collaborare alla Sua opera redentrice attraverso l’amore ( MISSIONARIETA’ DELLA COPPIA CRISTIANA) . La vita spirituale ha inizio col battesimo, ma un bambino piccolo non comprende ancora l’immensità della grazia che ha ricevuto da Dio!!!. Lo capisce da grande e grazie agli educatori,  in primis i genitori. Questa consapevolezza è in crescendo, non possiamo dire mai che abbiamo capito il significato profondo di essere cristiani fino in fondo!!! Con l’aiuto dello Spirito Santo e la perseveranza nei contatti con Dio ( sacramenti, preghiera e comunità) aumenta sempre più il desiderio di essere dei veri e buoni CRISTIANI, testimoni dell’amore grande di Dio. Tanti personaggi della Bibbia, uomini e donne, hanno vissuto qualcosa di decisivo e di forte nel loro personale INCONTRO con DIO. Pensiamo ad Abramo, Mosè, Paolo a Pietro a Nicodemo Zaccheo, Maria di Magdala … fino a Maria, la Madre di Gesù. Ognuno di loro, attraverso la propria esperienza, ci offrono tanti esempi di come la nostra vita diventa dono, si trasforma grazie ai Sacramenti vissuti con fede e in rapporto profondo con Dio. Proviamo a rispondere alla domanda: ABBIAMO PRESO COSCIENZA DEL NOSTRO PERSONALE CAMMINO DI CRISTIANI?

Prendiamo spunto dalla storia di Abramo dal vecchio testamento.
Leggiamo la Parola di Dio: Genesi 12,1-4
Il Signore disse ad Abramo: Lascia la tua Terra, la tua tribù, la famiglia di tuo padre e va nella terra che io ti indicherò. Farò di te un popolo numeroso, una grande nazione. Il tuo nome diventerà famoso. Ti benedirò. Sarai fonte di benedizione. Farò del bene a chi te ne farà. Maledirò chi ti farà del male. Per mezzo tuo io benedirò tutti i popoli della terra.”
ABRAMO
 è l’uomo che si fida.
L’avvento di Dio nella sua vita ha inizio con un invito ad uscire dalla sua terra per avventurarsi in un viaggio verso l’ignoto. Sapeva quello che lasciava ma non quello che avrebbe trovato..Parole chiave: RISCHIO, CORAGGIO, ROTTURA COL PASSATO, SACRIFICIO.  Tutto questo segna l’inizio e il corso della vita cristiana in genere, e della vita di coppia, come nel nostro caso. Dietro questo invito Dio fa ad Abramo una PROMESSA, quella di dare a lui un popolo nuovo, in un nuovo paese e una nuova discendenza. La stessa promessa che fa a ciascuno di noi. Rispondere alla chiamata di Dio con il SI è solo l’inizio del cammino, un percorso incerto inevitabilmente faticoso ma altrettanto BELLO e pieno di GIOIA (pensiamo al dono dei FIGLI!!!).  Abramo vive questa fatica fino alla prova suprema: il SACRIFICIO DEL FIGLIO ISACCO. Abramo accetta solo perché si fida. E’ da questa “arresa” che  Dio fa fiorire la vita!! Pensiamo anche al Si di Maria all’Annuncio dell’Angelo. Anche qui c’è un fidarsi e affidarsi pienamente dell’incognito. E da quel Si noi tutti abbiamo avuto la vita!!! A questo punto ognuno può, se lo ritiene utile alla propria crescita personale e di coppia, porsi le domande: che senso ha il mio essere cristiano? Mi sono qualche volta fermato a rifletterci sopra? Se si, in quali esperienze io mi vedo tale o mi sono visto tale?  Cosa mi arriva (quali sono le risonanze emotive) dall’esperienza del DONO? Ho avuto modo di  sentire  in qualche mia o nostra personale  esperienza la chiamata di Dio nella mia vita (anche attraverso un amico, un nostro catechista o un sacerdote)? Riportiamo tutto quanto all'interno della SCELTA a cui siamo chiamati, che è appunto quella del Matrimonio Cristiano.

       
                                                        


Maria Cristina Siino                



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