“… ti farò mia sposa per
sempre!”
Osea
2,16-21
Domenica 15 Marzo 2015,
ore 17,00
Quando abbiamo iniziato questo
viaggio, ci siamo detti tante cose allo scopo di conoscerci. Ci siamo presentati e in un primo momento abbiamo
cercato di mettere in comune l’obiettivo
dei nostri incontri che è quello di diventare
sempre più consapevoli della scelta
di diventare marito e moglie, unendoci appunto in MATRIMONIO. Scioglieremo le VELE (dicendo il nostro SI) e navigheremo sicuri ( nel "mare" del
Sacramento del Matrimonio) se INSIEME a
NOI ci sarà una TERZA PERSONA : CRISTO.
Il senso cristiano del matrimonio è
proprio quello di comprendere più possibile che è Dio che consacra
a Lui il nostro amore, e lo TRASFORMA
donando, alla nuova vita, quella matrimoniale, un carattere di SACRALITA’. Tanti sposi, dopo aver
celebrato il matrimonio civile, si rivolgono al parroco perché almeno benedica
gli anelli (cosa che il Sindaco non può fare). Il
matrimonio cristiano non è una benedizione, è un SACRAMENTO: la differenza è enorme. La Benedizione è un ringraziamento
a Dio per la creatura che ha messo al nostro fianco. Il SACRAMENTO è molto di più: trasforma tutto. Quando il sacerdote, durante la Messa stende le mani sul pane e sul
vino chiede a Dio di mandare il suo
Spirito per trasformare quel pane e quel vino nel Corpo e nel Sangue di Gesù. E’ il Mistero
della Fede. Lo Spirito scende con la sua potenza su quel pane e su quel vino trasformando tutto nel Corpo e
nel Sangue di Cristo, ...per cui, accostandomi alla Comunione, io mangio e
bevo il Corpo e il Sangue di Cristo. Qui avviene una
trasformazione sostanziale! Lo stesso vale per il Battesimo: da semplice
creatura, l'uomo diventa "figlio di
Dio". Questo fanno i Sacramenti: ci innestano in Dio. Non solo allora un semplice contratto così come avviene nel
matrimonio civile dove appunto manca tutto questo, ma un un Sacramento d’Amore Consacrato in Dio da Dio,
qual è appunto il Matrimonio della coppia cristiana. Abbiamo già detto, ma lo ricordiamo sempre, che nessuna tempesta potrà mai travolgerci
totalmente se Lui è con noi!!! Da sempre Dio ha pensato a ciascuno di noi. La
coppia nasce grazie a Colui che da
sempre l’ha voluta!!! La CHIAMATA al
Matrimonio è un invito che viene da Lui. E’ una VOCAZIONE. Essere coppia, in cammino verso il MATRIMONIO è il PROGETTO
che Dio ha già avuto per noi che siamo già sposati, e ha per voi che lo state
diventando. Quando? Prima che io e tu noi tutti venissimo al mondo. Non è una
semplice casualità. Per Dio niente è
casuale. Questa è una Verità su cui si fonda il Sacramento
del Matrimonio, quello per cui ciascuno di noi è chiamato a riflettere bene
adesso, in questo tempo di preparazione. In questo percorso abbiamo cercato,
ognuno nel proprio modo, e con la propria personale esperienza, di parlare
di AMORE in tutte le sue molteplici sfumature.
Lo abbiamo fatto cercando di non perdere mai
di vista che l’amore è un dono e,
come tale “si dona” allo scopo di
crescere, e di crescere INSIEME (in RELAZIONE). Il matrimonio cristiano è fondato su
una promessa; se vogliamo è anche un contratto di DONAZIONE, dove c’è uno che dona e l’altro che riceve e
viceversa. In questo scambio reciproco s’incontrano due individualità che, con la loro diversità formano un NOI. All’interno del NOI c’è Cristo, che diventa, se glielo
permettiamo, un anello che UNISCE senza
fondere. Ecco perché la coppia è l’immagine
della TRINITA’. Stiamo parlando di un LUI
e di una LEI in Dio,, no con
Dio!!! La Trinità è un tutt’uno con la
coppia non è un entità separata!!! In realtà noi siamo nella Trinità perché essa abita in noi. Pregare
in
Dio così come fare qualsiasi altra cosa è il "fare insieme" della coppia cristiana. possibilmente ogni giorno. In fondo solo i pagani pregano
un Dio ( considerandolo appunto lontano e diviso da loro)!!! Riflettere su
questo è di fondamentale importanza per la stabilità e la sicurezza della
coppia che si prepara
all’indissolubilità!! Perché Cristo, quando UNISCE, lo fa per sempre!!. Cristo
mostra il Suo Amore al mondo attraverso il nostro amore, attraverso il MODO con cui ci amiamo!!! Quindi l’amore
nella coppia non è fine solo a sé, ma è un segno
evidente dell’Amore di Dio per l’Umanità. Di questo dobbiamo diventare più che consapevoli e di conseguenza molto
responsabili. La SCELTA DI ESSERE
CRISTIANI ha inizio dallo stesso momento in cui sono capace di comprendere
che Dio mi ha creato per collaborare
alla Sua opera redentrice attraverso l’amore ( MISSIONARIETA’ DELLA COPPIA CRISTIANA) . La vita spirituale ha inizio col battesimo, ma un bambino
piccolo non comprende ancora l’immensità
della grazia che ha ricevuto da Dio!!!. Lo capisce da grande e grazie agli
educatori, in primis i genitori. Questa
consapevolezza è in crescendo, non possiamo dire mai che abbiamo capito il significato profondo di essere
cristiani fino in fondo!!! Con l’aiuto dello Spirito Santo e la perseveranza
nei contatti con Dio ( sacramenti, preghiera e comunità) aumenta sempre più il
desiderio di essere dei veri e buoni
CRISTIANI, testimoni dell’amore grande di Dio. Tanti personaggi della
Bibbia, uomini e donne, hanno vissuto qualcosa di decisivo e di forte nel loro personale INCONTRO con DIO. Pensiamo ad
Abramo, Mosè, Paolo a Pietro a Nicodemo Zaccheo, Maria di Magdala … fino a
Maria, la Madre di Gesù. Ognuno di loro, attraverso la propria esperienza, ci
offrono tanti esempi di come la nostra vita diventa dono, si trasforma grazie ai Sacramenti vissuti con fede e
in rapporto profondo con Dio. Proviamo a rispondere alla domanda: ABBIAMO PRESO COSCIENZA DEL NOSTRO
PERSONALE CAMMINO DI CRISTIANI?
Prendiamo spunto dalla storia
di Abramo dal vecchio testamento.
Leggiamo
la Parola di Dio: Genesi 12,1-4
“Il Signore disse ad Abramo: Lascia la tua
Terra, la tua tribù, la famiglia di tuo padre e va nella terra che io ti
indicherò. Farò di te un popolo numeroso, una grande nazione. Il tuo nome
diventerà famoso. Ti benedirò. Sarai fonte di benedizione. Farò del bene a chi
te ne farà. Maledirò chi ti farà del male. Per mezzo tuo io benedirò tutti i
popoli della terra.”
ABRAMO
è l’uomo che si fida.
L’avvento di Dio nella sua vita
ha inizio con un invito ad uscire dalla sua terra per avventurarsi in un viaggio
verso l’ignoto. Sapeva quello che lasciava ma non quello che avrebbe trovato..Parole chiave: RISCHIO, CORAGGIO,
ROTTURA COL PASSATO, SACRIFICIO. Tutto questo segna l’inizio e il corso della vita cristiana in
genere, e della vita di coppia, come nel nostro caso. Dietro questo invito Dio fa
ad Abramo una PROMESSA, quella di dare a lui un popolo nuovo, in un nuovo paese e una nuova discendenza. La stessa promessa
che fa a ciascuno di noi. Rispondere alla chiamata di Dio con il SI è solo l’inizio del
cammino, un percorso incerto inevitabilmente faticoso ma altrettanto BELLO e pieno di GIOIA (pensiamo al dono dei FIGLI!!!). Abramo vive questa
fatica fino alla prova suprema: il SACRIFICIO
DEL FIGLIO ISACCO. Abramo accetta solo perché si fida. E’ da questa “arresa”
che Dio fa fiorire la vita!! Pensiamo
anche al Si di Maria all’Annuncio
dell’Angelo. Anche qui c’è un fidarsi
e affidarsi pienamente dell’incognito. E da quel Si noi tutti abbiamo avuto la vita!!! A questo punto ognuno
può, se lo ritiene utile alla propria crescita personale e di coppia, porsi le
domande: che senso ha il mio essere
cristiano? Mi sono qualche volta fermato a rifletterci sopra? Se si, in
quali esperienze io mi vedo tale o mi sono visto tale? Cosa mi arriva (quali sono le risonanze emotive) dall’esperienza del DONO? Ho avuto modo di sentire in qualche mia o nostra personale esperienza la chiamata di Dio nella mia vita (anche attraverso un amico, un
nostro catechista o un sacerdote)? Riportiamo tutto quanto all'interno della SCELTA a cui siamo chiamati, che è appunto quella del Matrimonio Cristiano.
Maria Cristina Siino
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