venerdì 2 agosto 2013

Il perdono di Assisi ( Porziuncola)

  IL PERDONO DI ASSISI
💛
SAN FRANCESCO 
CHIESE ED OTTENNE L'INDULGENZA.
DAL 01 AL 02 AGOSTO
APPROFITTIAMO DI QUESTO GRANDE DONO: 
RICEVIAMO L'INDULGENZA PLENARIA DEL PERDONO DI ASSISI
(applicabile per sè o per i defunti)


Storia
Questa indulgenza venne concessa nel 1216 da papa Onorio III a tutti i fedeli, su richiesta di san Francesco d'Assisi. Il Diploma di Teobaldo, talora indicato anche con il nome di "Canone Teobaldino", principale documento storico relativo alla concessione di tale indulgenza: fu redatto dal frate minore e vescovo di Assisi Teobaldo (donde il nome) ed emanato dalla curia vescovile.
Secondo il racconto tradizionale, in una notte di luglio del 1216, mentre Francesco d'Assisi era in preghiera nella chiesa della Porziuncola, ebbe una visione di Gesù e della Madonna circondati da una schiera di angeli. Gli fu chiesto quale grazia desiderasse, avendo egli tanto pregato per i peccatori. Francesco rispose domandando che fosse concesso il perdono completo di tutte le colpe a coloro che, confessati e pentiti, visitassero la chiesa. La richiesta, con l'intercessione della Madonna, fu esaudita a patto che egli si rivolgesse al papa, come vicario di Cristo in terra, per richiedere l'istituzione di tale indulgenza.
Il mattino seguente Francesco, insieme al confratello Masseo da Marignano, si recò a Perugia per incontrare Onorio III, eletto pontefice in quei giorni da un conclave di 19 cardinali riuniti proprio a Perugia, dov'era morto il suo predecessore Innocenzo III. Francesco e Masseo furono ammessi alla sua presenza e gli esposero la richiesta di un'indulgenza senza l'obbligo del pagamento di un obolo o il compimento di un grande pellegrinaggio penitenziale (com'era invece consuetudine allora). Le argomentazioni di Francesco ebbero la meglio sui dubbi e le perplessità del papa e dei cardinali, che tuttavia ridussero l'applicazione dell'indulgenza a un solo giorno all'anno (il 2 agosto), pur concedendo che essa liberasse «dalla colpa e dalla pena in cielo e in terra, dal giorno del battesimo al giorno e all'ora dell'entrata in questa chiesa».
Inizialmente riservata esclusivamente alla chiesa della Porziuncola, nel corso del tempo l'indulgenza fu estesa prima a tutte le chiese francescane e successivamente a tutte le chiese parrocchiali, restandone comunque immutata la data e la denominazione. Nondimeno Assisi e la Basilica di Santa Maria degli Angeli (che è stata edificata attorno all'originaria chiesetta della Porziuncola) sono rimaste le mete privilegiate dei pellegrinaggi per lucrare l'indulgenza del 2 agosto e la ricorrenza religiosa vi è celebrata ogni anno.
Tale indulgenza è lucrabile, per sè o per le anime del Purgatorio, da tutti i fedeli quotidianamente, per una sola volta al giorno, per tutto l'anno in quel santo luogo e, per una volta sola, da mezzogiorno del 1° Agosto alla mezzanotte del giorno seguente, oppure, con il consenso dell'Ordinario del luogo, nella domenica precedente o successiva (a decorrere dal mezzogiorno del sabato sino alla mezzanotte della domenica), visitando una qualsiasi altra chiesa francescana o basilica minore o chiesa cattedrale o parrocchiale.
Le condizioni per acquistare il Perdono sono quelle prescritte per tutte le indulgenze plenarie e cioè: 
  • Confessione sacramentale per essere in grazia di Dio (negli otto giorni precedenti o seguenti). 
  • Partecipazione alla Messa e Comunione Eucaristica. 
  • Visita alla chiesa della Porziuncola (o un'altra chiesa francescana o chiesa parrocchiale), per recitare alcune preghiere; 
  • CREDO, per riaffermare la propria identità cristiana; 
  • PADRE NOSTRO, per riaffermare la propria dignità di figli di Dio, ricevuta nel Battesimo; 
  • UNA PREGHIERA SECONDO LE INTENZIONI DEL PAPA (ad esempio Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre), per riaffermare la propria appartenenza alla Chiesa.

                                          


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